La pizza a canotto è una versione della tipica pizza napoletana, nata negli ultimi anni nella zona di Caserta grazie all’intraprendenza di alcuni giovani pizzaioli.
Si caratterizza per avere un diametro minore rispetto alle classiche pizze, con circa 33 centimetri. Ma la sua peculiarità è la presenza di un cornicione gonfio e alveolato, che può essere alto anche 3 centimetri.
Scopriamo insieme cos’è la pizza a canotto, come si realizza e alcune curiosità su questa deliziosa pizza!
Cos’è la pizza a canotto?
La pizza a canotto è una particolare pizza che si caratterizza per avere un bordo alto e ben lievitato. Questo infatti può raggiungere un’altezza anche di tre centimetri, presentando al suo interno delle grosse alveolature.
Si tratta di una pizza molto amata per il suo sapore unico e inconfondibile, che riesce a far apprezzare anche la bontà dei soffici bordi. L’impasto è leggero e morbido, permettendo di essere maggiormente digeribile rispetto ad altre tipologie di pizze.
La pizza a canotto viene spesso utilizzata per la creazione di pizze gourmet, realizzate con ingredienti ricercati e topping particolari.
Chi ha inventato la pizza a canotto?
La storia della pizza a canotto è abbastanza recente, infatti si deve questa invenzione alla maestria di un gruppo di giovani pizzaioli del casertano.
Essi si sono ispirati al tipico bordo alto della pizza napoletana, rendendolo la peculiarità principale di questa pizza.
La pizza a canotto è amata per la sua morbidezza e migliore digeribilità, grazie anche a un mix di farine e impasti a lunga lievitazione.
Come si realizza la pizza a canotto?
Per ottenere la migliore pizza a canotto, occorre dedicare particolare attenzione all’impasto. Questo deve possedere un’idratazione fino all’80%, può essere impiegato il lievito di birra oppure il lievito madre, in base alle preferenze.
Le farine più indicate per questa tipologia di pizza sono quelle di grano tenero più ricche di glutine come la farina 0 oppure 00.
Ingredienti
Gli ingredienti standard per realizzare tre pizze a canotto sono i seguenti:
- 350 gr. di farina 00;
- 260 gr. di acqua;
- 10 gr. di sale;
- 9 gr. di olio extra vergine d’oliva;
- 1 gr. di lievito.
Preparazione
Dopo aver pesato tutti gli ingredienti e trovato le giuste proporzioni (nel caso fosse necessario si può utilizzare anche un calcolatore per la pizza), si può procedere con la realizzazione dell’impasto.
Versare i ¾ della farina in una ciotola abbastanza capiente, mentre la parte restante in un’altra ciotola insieme all’acqua, al lievito, al sale e all’olio extravergine d’oliva. Lavorare bene gli ingredienti senza creare grumi e poco alla volta procedere all’aggiunta di ulteriore farina finché l’impasto avrà una consistenza compatta.
Lasciare l’impasto a lievitare per almeno un’ora coperto da un canovaccio. Quando questo tempo sarà trascorso prendere l’impasto e dividerlo in tre panetti.
Questi andranno lasciati a lievitare per almeno 8-10 ore, prima di realizzare la vera e propria pizza a canotto.
Al termine della lievitazione è possibile prendere un panetto e con l’aiuto delle mani formare la classica forma tonda della pizza, senza schiacciare però il bordo.
In seguito si può farcire come si preferisce e procedere alla cottura per almeno 7-8 minuti nel forno, facendo scivolare la pizza con l’aiuto di una pala.
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