
La pizza con farina di farro è una variante molto apprezzata soprattutto da quella clientela attenta a cosa si mangia. Abbiamo più volte spiegato l’importanza di mangiare tipologie di farine differenti sia molto utile per l’organismo.
In questo articolo, vogliamo illustrare le proprietà, le caratteristiche e gli aspetti tecnici della farina di farro, così da comprendere come utilizzarla al meglio.
Che cos’è la farina di farro?
Il farro è una tipologia di cereale della famiglia delle graminacee e questo nome viene impiegato per identificare la specie del genere Triticum. Si tratta di un tipo di frumento antico impiegato nell’alimentazione fin dai tempi del Neolitico.
La farina di farro, è caratterizzata dalla presenza di un buon numero di proteine, un basso indice glicemico e poco glutine. Si tratta di una farina impiegata in numerose preparazioni, oltre alla pizza con farina di farro, ad esempio il pane casereccio con lievito madre.

Avendo poche proteine, la farina di farro è ideale per coloro che sono sensibili al glutine, ma non è possibile impiegarla per realizzare la pizza senza glutine.
Ad ogni modo, la farina di farro conferisce un sapore e un profumo inconfondibile all’impasto. Inizialmente puoi aggiungerne una percentuale che va dal 10% al 25% sul totale della farina.
Come si realizza la pizza con farina di farro?
Per realizzare la pizza con farina di farro bisogna precisare che, per ottenere un impasto ben formato, è indispensabile utilizzare un altra farina forte.
Scegli una percentuale d’acqua compresa tra il 65% e 75%, questo ti aiuterà molto in fase di stesura a non avere un impasto duro.
Per cercare di formare una maglia glutinica solida, utilizza dell’acqua fredda, al fine di rendere l’impasto meno appiccicoso.

Dopo aver completato la ricetta, al fine di realizzare un’ottima pizza con farina di farro, ti consiglio di lasciarlo puntare in massa almeno un’ora. In questa fase si rilasserà e sarà più facile fare lo staglio nel prossimo step.
Se l’impasto non ti sembra ben formato, effettua delle pieghe di rinforzo per dare più struttura e migliorare la maglia glutinica.
Quali sono le sue caratteristiche?
Negli ultimi anni si stanno riscoprendo le pizze realizzate con differenti tipologie di farine, tra cui anche la pizza con la farina di farro, oltre quella di segale.
Come ogni tipo di farina che sia differente rispetto alla 00, è indispensabile avere una buona manualità e un’ottima conoscenza della materia, al fine di ottenere un discreto impasto.
Come abbiamo visto infatti, la farina di farro deve essere utilizzata in una percentuale non superiore alla classica farina forte, al fine di ottenere la maglia glutinica.
Ad ogni modo, tra le principali caratteristiche della farina di farro troviamo che è povera di aminoacidi essenziali, è un’ottima fonte di vitamine e di sali minerali. Inoltre, contiene le vitamine appartenenti ai gruppi A, B, C ed E.
Sempre con riferimento ai micronutrienti, contiene: calcio, potassio, sodio, fosforo e magnesio. Inoltre è un’ottima fonte di proteine, potendo infatti essere impiegata per la realizzazione della pizza proteica.
Infine, si può affermare che la sua proprietà essenziale è la percentuale di selenio, che riesce a contrastare i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare.
Vuoi imparare a realizzare la pizza con la farina di farro?
Se vuoi approfondire l’argomento su come imparare a realizzare la pizza con la farina di farro, ti consiglio di consultare subito un consulente pizzaiolo, potrai scegliere tu il giorno e l’ora che preferisci.
In questo modo, avrai l’opportunità di essere seguito passo dopo passo per raggiungere l’obbiettivo di accrescere le tue competenze in materia.
Grazie alla consulenza potrai scegliere l’argomento di tuo interesse, ed essere seguito personalmente in base anche ai tuoi impegni.
In alternativa, puoi seguire uno dei nostri corsi sulla pizza, così da poterli frequentare in completa autonomia in base al tempo che hai a disposizione.